Bruce Brown nel 1966 creò il documentario sul mondo del surf intitolato “The Endless Summer” che, avendo avuto un enorme successo, scatenò la mania del surf. Oggi questa pellicola è diventata un’ icona classica del mondo del surf e dello stile di vita esistenzialista dei surfisti.
Questa volta Bruce Brown mette nel mirino la passione che gli americani hanno per le motociclette e per le corse, mostrandoci diverse discipline, dalle corse sul ghiaccio, alle gare di motocross, a quelle di enduro fino alle competizioni di resistenza tipo la Baja 1000, ecc…
Il regista ha volutamente mostrato il mondo delle motociclette da un altro punto di vista. Infatti in quegli anni la rappresentazione di questo mondo era prevalentemente quella basata sugli Hell’s Angel, con droghe, alcool e sesso.
Questo documentario è sicuramente di buona qualità, ancora oggi nonostante l’età, con un ottima fotografia, ben filmato, con slow motion piazzati a dovere e i lunghi spezzoni di musica strumentale fanno da ottimo contorno alle immagini. Forse l’unica pecca è proprio la musica che a volte è azzeccata altre quasi fuori luogo.
Il regista non ha semplicemente messo insieme immagini di diverse discipline motociclistiche, ma ha dato importanza anche ai personaggi, professionisti e amatori, che le praticano, uno dei quali è il mitico Steve McQueen, grande pilota ed attore.
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| Steve McQueen, Mert Lawwill, Malcolm Smith |
Un documentario datato ma, a mio avviso, mostra davvero la passione e la bellezza degli amanti delle moto, dai campioni ai semplici amatori. Una pellicola che dovrebbe essere vista da tutti gli appassionati di due ruote e di competizioni.
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