Come si fa la partenza da fermo in moto? cosa bisogna fare per non spegnere la moto in partenza, e le diverse situazioni di partenza da fermo , saranno argomento di questo articolo.
Dopo aver scritto l’articolo su “Come Guidare una moto a marce” ho deciso di approfondire le diverse situazioni in cui ci si può trovare, quando si parte da fermo con la moto.
COME PARTIRE DA FERMO
Se siete alla prima esperienza trovate un parcheggio o un piazzale senza traffico, abbastanza grande e iniziate lì a fare pratica con l’utilizzo del cambio.
LA MANOVRA DI PARTENZA:
- Si tira la leva della frizione con la mano sinistra
- Si innesta la prima marcia con il piede sinistro dando un colpo verso il basso
- Si accelera un pochino per aumentare i giri del motore
- Si inizia a rilasciare molto delicatamente la frizione
- Ad un certo punto si comincia a sentire che la potenza viene trasmessa alla ruota e il motore calerà leggermente di giri, occorre dare un po’ più di gas per evitare che si spenga il motore.
- Appena la moto inizia a muoversi viene istintivo lasciare completamente la frizione, questo è sbagliato, bisogna continuare a rilasciala gradualmente.
Se tutto è andato bene la moto non si è spenta e siete partiti in prima marcia. Ora vi consiglio di allenarvi con la partenza da fermo fino a quando non avete preso confidenza con questa tecnica.
SE LA MOTO SI SPEGNE?
- Tirare la leva della frizione, così facendo si può sfruttare la piccola velocità che la moto ha acquisito per rimanere in equilibrio e soprattutto per far si che la moto non si arresti di colpo.
- Appoggiare entrambi i piedi a terra e fare forza con le gambe e con le braccia per stare in equilibrio.
- Se ci accorgiamo che non riusciamo a stare in equilibrio e la moto comincia a inclinarsi con la probabilità che cada, la cosa migliore da fare è cercare di accompagnare la caduta dolcemente cercando di non essere trascinati a terra.
LA TECNICA INSEGNATA ALL’ESAME DELLA PATENTE
Quando si effettua l’esame per la patente la tecnica che occorre utilizzare è quella di mettere il piede sinistro a terra in modo da tenere il piede destro sul pedale del freno posteriore. Infatti se doveste essere in salita dovreste tenere la moto ferma con il freno posteriore perché è considerato un errore azionare il freno anteriore e il comando dell’acceleratore con la stessa mano contemporaneamente.
COME FARE LA PARTENZA IN SALITA
Si sa che ai motociclisti piacciono le curve e ovviamente le strade di montagna, però, andando in montagna si può incorrere nella possibilità di dover effettuare una partenza in salita.
La procedura è molto simile a quella della partenza da fermo soltanto che siete in pendenza e quindi dovrete tenere ferma la moto con uno dei due freni.
Per chi ha poca esperienza consiglio di procedere con questa tecnica:
- Moto ferma in salita, piede sinistro appoggiato a terra, e piede destro che preme il freno posteriore e moto in prima marcia con leva della frizione tirata.
- A questo punto cominciate a dare gas e allo stesso tempo rilasciate dolcemente la frizione, appena sentite che la frizione attacca e la potenza del motore è sufficiente per permettere alla moto di muoversi in salita rilasciate il freno posteriore dolcemente.
- La moto inizierà a muoversi e avrete compiuto la partenza in salita.
Ovviamente se vi trovate con la moto in folle dovrete prima metterla in prima marcia e poi effettuare la partenza in salita. La partenza in salita la si può compiere con il freno anteriore invece che con quello posteriore.
Il piede destro non deve tenere premuto la leva del freno ma può essere appoggiato a terra se necessario o lasciato sulla pedana. Questa tecnica permette di avere maggiore stabilità in quanto si può scegliere quale piede appoggiare. Per i neofiti è una tecnica un po’ più complessa in quando bisogna gestire con la stessa mano freno e acceleratore.
Entrambe le tecniche, quelle con l’uso del freno posteriore o quella con l’uso del freno anteriore, sono corrette ed è molto importante saperle utilizzare entrambe per poter scegliere quale è meglio adottare nelle diverse situazioni.
Se la strada è molto in pendenza o il manto stradale molto rovinato allora è meglio avere entrambi i piedi liberi per tenere in equilibrio la moto.
Lascia un commento