
Come si usa il cambio della moto, come usarlo e come capire se si sta usando correttamente, insomma come usare correttamente il cambio ed evitare problemi e cattive abitudini.
Dopo aver scritto l’articolo su “Come Guidare una moto a marce” ho deciso di approfondire il tema dell’utilizzo del cambio.
La tecnica base per utilizzare il cambio
- Rilasciare l’acceleratore
- Tirare la frizione
- Selezionare con il piede la marcia desiderata
- Rilasciare la frizione e dare gas (se si sta scalando non è necessario dare gas).
Potrebbe interessarti : La partenza da fermo in motoLa regola generale per utilizzare il cambio e selezionare le marce, è quella che se i giri sono troppo alti bisogna salire di marcia se i giri sono troppo bassi bisogna scalare la marcia. Cercando di tenere il motore ad un numero di giri idoneo, sia alla strada che alla situazione.
Scalare da fermo
Bisogna dire che questa operazione è del tutto sbagliata e dovrebbe essere sempre evitata, a meno che la situazione richieda una frenata che impedisca di scalare.
Il cambio è rumoroso
Questo rumore serve per avvisare il conducente che la marcia si è inserita e può essere dato dal fatto che non si compia in maniera corretta la procedura del cambio marcia.
Per prima cosa cominciamo a dire che la leva della frizione, di solito deve essere tirata con due dita l’indice e il medio, qualcuno usa solo il medio o solo l’indice. La cosa più importante è che almeno due dita stringano il manubrio per averne il maggior controllo possibile.
- Bisogna tirare bene la frizione fino in fondo; controllare la regolazione della leva, potrebbe essere mal regolata e quindi non far staccare correttamente e completamente gli ingranaggi che, non essendo liberi di muoversi durante la cambiata, creano rumore
- Assicurarsi di non rilasciare la frizione durante il cambio marcia.
- Azionare la leva del cambio con decisione e velocità contribuisce alla diminuzione della rumorosità
Scalare in prima marcia
Possiamo dire che se la situazione lo richiede allora è consentito scalare marcia fino alla prima. Mi spiego meglio, nel caso di una frenata decisa perché vi siete trovati un ostacolo davanti è bene scalare le marce fino alla prima . Ma bisogna conoscere bene la tecnica di cambiata su una moto, perché si rischia di sfollare, cioè inserire per sbaglio la folle e quindi vanificare totalmente il freno motore.
Possiamo dire che scalare fino alla prima marcia è un ‘azione che può essere fatta senza problemi anche se nell’utilizzo comune è consigliabile fermarsi alla seconda che comunque permette di gestire la moto al meglio, questo anche perché la prima marcia per sua natura è molto nervosa.
Uso della doppiette
Un problema di chi guida una moto, soprattutto chi guida in pista e, molto meno, chi guida in strada, è quello del saltellamento della ruota posteriore in staccata dovuto all’uso eccessivo del freno motore che nei motori a 4t (4Tempi) è maggiore rispetto a quelli a 2t (2Tempi).
La doppietta veniva usata sulle auto di vecchia generazione (oggi si usa sulle macchine d’epoca) che non disponevano di un cambio sincronizzato. Per compiere la doppietta in auto bisogna: Tirare la frizione, mettere la folle, rilasciare la frizione, dare un colpo di gas per alzare il regime di giri, premere la frizione, prima che il motore arrivi al regime minimo di giri innestare la marcia e rilasciare la frizione.
Nel mondo delle moto la Doppietta serve per diminuire il freno motore e il conseguente saltellamento della ruota posteriore.
- Tirare la frizione
- Dare un veloce colpo di gas mentre si scala
- Lasciare la frizione velocemente ma non di colpo.
Compiendo questa manovra si alzano i giri del motore e quindi si diminuisce il freno motore.
In strada, ma soprattutto in pista, è molto utile permettendo un ingresso in curva più pulito e preciso, senza far scomporre la moto.Per imparare questa tecnica bisogna fare un po’ di pratica, infatti il problema principale è separare il movimento delle dita (che essendo in frenata stanno premendo la leva del freno anteriore) con quella del polso che deve dare il colpetto di gas. Occorre mantenere costante la potenza frenante durante l’operazione della Doppietta.
Conclusioni
Lascia un commento