Category Film sulle Moto

Freebird è un film indipendente britannico del 2008 diretto da Jon Ivay, una commedia che utilizza la musica rock e il mondo delle moto come sfondo alla storia.

Tre amici decidono di partire da Londra, la loro città, per un weekend in sella alle loro moto alla ricerca di un Hippy eremita e la sua Fattoria di cannabis sulle montagne del Galles.

Tyg una persona che non è mai uscita dalla periferia di Londra considera questo viaggio un opportunità per conoscere il mondo, per divertirsi e allargare i suoi orizzonti colmando in parte la sua ignoranza e parlando con persone in luoghi nuovi.

Billy,  un novello Re Artu, è a capo di una gruppo di motociclisti che si rifanno alla filosofia e ai valori di lealtà e di onore dei Cavalieri della tavola rotonda. Questo gruppo vestiva con armatura come gli antichi cavalieri ricreando la giostra in sella alle loro moto, Harley Davidson, al posto dei cavalli.  Si spostano di paese in paese nel MidWest degli USA.

Questo gruppo di motociclisti  porta con sè una carovana di artigiani, meccanici e commercianti, anche loro vestiti coi costumi  medievali come se fossero un villaggio errante arrivato dal passato, a parte l’uso delle moto.

Arrivati in una cittadina, il losco vice sceriffo viene a battere cassa per rilasciare l’autorizzazione per effettuare i giochi. Billy si rifiuta di sottostare al ricatto, ma Morgan meno incline e rigido con i valori del gruppo, si rende  disponibile  a pagare ma non essendo al comando non può farlo.

Morgan che interpreta il cavaliere nero con poca convinzione  sui valori del gruppo, motivo per il quale non è ancora diventato il capo, è più incline allo show business rispetto a Billy che invece vuole non essere infettato con i valori della modernità.

Ben Tyler (Joshua Jackson) è un insegnante e aspirante scrittore, a cui è appena stato diagnosticato un cancro che richiede un trattamento immediato.  Tyler però decide di partire per un viaggio in moto da Toronto con direzione Ovest per raggiungere Vancouver attraversando tutto il Canada. 

L’intero film mostra l’intera gamma di panorami e di paesaggi del Canada è accompagnato da una strepitosa colonna sonora tutta canadese che accentua ancor di più l’influenza e l’animo di questo grande stato che sta diventando la nuova frontiera del On the road.

Il film ha come tematica la ricerca di se stessi attraverso il viaggio in solitaria alla guida di una moto e la libertà che ne deriva.

Heavenly Blues (Peter Fonda) incontra un suo vecchio amico di nome Loser e lo invita a tornare a far parte della banda di motociclisti che lo stesso Blues capeggia. La banda viene chiamata Hell’s Angels della sezione di Venice, California.

Blues vuole recuperare una moto per il suo amico Loser pensando di rubarla ad un club rivale. Il gruppo di motociclisti si dirige al quartier generale della banda per tentare il furto. La polizia sentendo i rumori della scazzottata interviene. Loser allora ruba una moto della polizia,  viene inseguito, e nel tentativo si scappare lo feriscono e lo catturano.

“Ghost Rider – Spirito di vendetta” è un film del 2012 diretto da Mark Neveldine e Brian Taylor. E’ il secondo capitolo cinematografico del personaggio ispirato dai fumetti della Marvel Comics “Ghost Rider”.

Johnny Blaze (Nicolas Cage) deve salvare un bambino di nome Danny, dal diavolo e dal suo fido braccio destro Carrigan.

“Born to Ride” è un film del 2011 del regista James Fargo (da noi non è ancora uscito e molto probabilmente non uscirà mai), che vuole unire due generi, il genere biker e quello della commedia leggera. Unendo, o cercando di unire, una tipica storia di azione, moto e risate.

I due protagonisti, interpretati da Casper Van Dien e Patrick Muldoon, amici di vecchia data, poco più che trentenni con un lavoro stabile amano andare a fare qualche scampagnata nei week end con le loro motociclette, il primo con Harley Springer Custom e il secondo con una, Indian.