
“Paso de los Libertadores”è una strada mitica che collega il Cile all’Argentina, per la precisione è un valico alpino alto 3200 m.s.l.m. e collega la capitale del Cile, Santiago, tramite la Route 60 con Mendoza in Argentina tramite la Route 7. (Maps)
Il Cile e l’Argentina condividono circa 5.000 km di confine. Quasi la totalità si snoda sulla catena montuosa delle Ande. Questi due stati condividono oltre 40 passi di montagna e il più importante è il Paso de los Libertadores, noto anche come Paso del Cristo Redentor, e il tratto cileno per le sue caratteristiche viene chiamato, Paso Los Caracoles che tradotto diventa “Passo delle lumache”.
Il lato argentino è caratterizzato da una salita leggera, che attraversa paesaggi montuosi molto selvaggi, fino ad arrivare in cima al valico dove vi è un tunnel per passare dall’altra parte.
Questo tunnel è stato completato nel 1980 e, considerata l’altitudine, la strada può essere chiusa a causa delle abbondanti nevicate che possono ostruire l’ingresso del tunnel.
Il lato Cileno non assomiglia per nulla a quello Argentino, infatti, la conformazione delle montagne ha fatto sì che la strada sia più ripida e tortuosa. Il paesaggio rimane invariato, ma la strada a primo impatto è davvero spettacolare. Infatti, il tracciato visto dall’alto è impressionante con il suo susseguirsi quasi infinito di tornanti.
Il traffico è intenso, soprattutto quello dei camion che risalendo si uniscono e formano lunghi e lenti convogli che visti dall’alto sembrano delle lumache.
Paso de los Libertadores è coperto di neve per gran parte dell’anno, il tratto cileno con la sua serie di tornanti e la conformazione del tracciato ripido e impegnativo, richiede una buona destrezza e abilità nella guida. La strada è asfaltata e l’intero percorso è tenuto in buone condizioni, non vanta un gran numero di incidenti stradali e camion e autobus di linea lo percorrono giornalmente senza problemi.
Prima della costruzione del tunnel il punto più alto della strada era il Passo del Cristo Redentor 4.000 m.s.l.m. dove dal 1904 è stata situata una statua intitolata Cristo Redentor de los Ande.
Dopo l’apertura del tunnel la strada si è accorciata di circa 10 km e sono stati eliminati circa 65 tornanti. Una strada davvero interessante e bella.
Lascia un commento