MotoGiro : Svizzera Alpina Tappa 1




Ho deciso dopo un po’ di ricerche di compiere questo giro di 3 giorni in Svizzera per andare a scoprire le zone a me ancora sconosciute. Il mio itinerario inizia sulla strada che va da Iseo a Edolo, è una tipica provinciale poco interessante soprattutto se l’hai già percorsa in precedenza.
Arrivato a Edolo svolto a destra e mi dirigo verso Ponte di Legno, ma dopo pochi chilometri prendo la deviazione per il passo Mortirolo, avevo sentito tanto parlare di questa strada ma nonostante ciò  ne sono rimasto piacevolmente sorpreso.

E’ ben asfaltata e divertente, dal punto di vista della guida, con svariati punti che possono essere considerati impegnativi ma non lo sono,  ho trovato interessante una serie di tornanti a distanza ravvicinata una cosa molto particolare e caratteristica.

In cima al passo mi fermo a fare qualche fotografia, il paesaggio è molto bello e interessante, dopo poco risalgo sula moto e comincio a scendere in direzione Bormio la strada è completamente immersa nel bosco e si fa fatica  a godersi il panorama che solo in brevi tratti  mostra la sua bellezza.

Arrivato sul fondo valle prendo la strada che porta a Bormio, una tipica provinciale, tutta tunnel e poco divertimento, ma quando non si è in galleria si può ammirare qualche interessante scorcio della Valtellina.
A Bormio prendo la strada che porta al passo dello Stelvio , all’inizio è immersa nel verde ma man mano che la quota aumenta la vegetazione diventando più brulla,  permette una vista spettacolare  dei panorami e della strada che corre sulla montagna.
Ovviamente cerco di fermarmi qua e là per fare qualche fotografia e vedere il serpentone della strada appena percorsa e la sua magnifica valle.
Arrivato in cima al passo dello Stelvio mi fermo e faccio le solite foto di rito, faccio una passeggiata ma posso notare che dato l’interesse economico che il passo attira, la costruzione di nuove strutture continua e ormai è più una città che un vero passo di montagna.
Salgo in moto  riparto e comincio a scendere in direzione Bormio sulla stessa strada che ho appena percorso, faccio pochi chilometri e incontro la deviazione per il passo Umbrail  2.503 m.sl.m.  dopo altrettanti chilometri sono giunto al passo e al confine con la Svizzera.

Il passo è notevolmente più deserto ma ugualmente interessante, dopo qualche fotografia riparto in direzione Santa Maria Val Mustar la strada è davvero bella il traffico è praticamente assente e permette di gustare a pieno il panorama, dopo qualche tornante la strada diventa sterrata per  un paio di chilometri nonostante ciò è facile percorrerla e solo sui pochi tornanti bisogna fare un po’ più di attenzione.

Dopo la parte sterrata la strada diventa un susseguirsi di tornanti immersi nel bosco che permettono un po’ di divertimento.
Arrivati a fondo valle giriamo in direzione Pass dal Fuorn ( OfenPass) la strada è larga ben asfaltata e si attraversano paesaggi spettacolari, sembra di essere in un altro universo poche macchine poche abitazione e pochi paesi .
Arrivato al passo faccio qualche fotografia, ma la bellezza della strada mi chiama e mi dirigo verso Zermez, anche la discesa del passo è fantastica e permette di divertirsi alla guida e il panorama è davvero spettacolare.
Dopo Zermez mi dirigo verso  il passo Fluela la strada è ancora di ottima qualità e i paesaggi sono mozza fiato, poco prima di arrivare in cima al passo si incontra una parete di roccia a strapiombo con una cascata che lasciano senza fiato.
Arrivati al passo con i suoi molteplici laghetti rimango senza parole e la tentazione di rimanere a dormire è davvero forte ma purtroppo ho un itinerario da percorrere, prometto però di tornarci.

 

Comincio a scendere dal passo e ormai mi sono abituato a  vedere paesaggi mozza fiato, continuo la discesa di una strada tutta curve e arrivo a Davos  un paese davvero incantevole che grazie al laghetto lo fa sembrare un posto da sogno.
La giornata è quasi finita e mi dirigo verso il campeggio che è situato nel paese di Coira, la strada che percorro attraversa  Lanquart e devo dire che,  rispetto alla strada percorsa fino a Davos,  questa assomiglia più a una provinciale, molto più traffico,  più gallerie  e meno curve  ma,  nonostante ciò i panorami continuano ad  essere splendidi.
Arrivato a Coira che è un cittadina di notevole grandezza, dopo essermi perso, riesco ad arrivare al campeggio dove posiziono  la tenda e mi preparo per andare a dormire.

Gallery

Svizzera Alpina  Tappa 2
Svizzera Alpina  Tappa 3

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