Come Viaggiare da Soli in moto




Se si vuole fare un viaggio in moto ci sono due possibilità:  o  in solitaria o  in gruppo.

In qualsiasi modo si voglia affrontare un viaggio consiglio di preparare  un kit di attrezzi per risolvere le emergenze e i piccoli guasti, partire con la moto e i documenti in ordine,  preparare l’itinerario che si intende  sviluppare, informarsi su tutti gli aspetti burocratici, le norme dei codici stradali del paese che si intende visitare.

In questo articolo voglio affrontare l’argomento del viaggio in solitaria, cercando di spiegare quali siano gli aspetti positivi o negati e di come ci si deve comportare.

Premetto che tutti possono viaggiare da soli, anche le persone timide o che soffrono facilmente di solitudine. Essere da soli in un viaggio comporta maggiori responsabilità, ma anche più libertà di modificare l’itinerario, l’andatura, le soste, e qualsiasi altro aspetto.

 

Vi consiglio anche di leggete “Segnali in Moto” e “Saluto tra motociclisti” per conoscere i segnali basilari di comunicazione.

 

 

Qui sotto elenco diverse consigli :

  • Viaggiare da soli può essere un’ esperienza fantastica e molto intensa, infatti,  amplifica al massimo la nostra percezione del mondo.
    Si possono avere emozioni estremamente piacevoli o estremamente sgradevoli.  Si può passare dal desiderio di non tornare più a casa o di maledire il giorno della partenza. Devi conoscere te stesso e sapere gestire la solitudine.
  • Devi conoscere la moto, i tuoi limiti e te stesso per riuscire  ad affrontare il viaggio in sicurezza.
  • Rispettare sempre il codice della strada, anche se ti sembra assurdo, cercate di guidare calcolando ogni rischio e ricordati che la strada non è una pista. Dato che sei  solo devi avere   maggiore prudenza nella  guida.
  • Evitate comportamenti pericolosi  per te e per gli altri utenti della strada. Cercate di guidare la moto il più concentrati possibile, se siete stanchi fermatevi, se avete fame mangiate, insomma cercate di assecondare i vostri bisogni.
  • Ovviamente se si è da soli non si può contare sull’aiuto del gruppo, quindi sarete voi che dovrete leggere la cartina, dovrete decidere l’itinerario, le soste ecc…, dovrete soprattutto sapervi arrangiare.
  • Prima di partire informatevi sulla zona che volete attraversare, tramite guide turistiche e internet. Progettate  l’itinerario che volete affrontare e informatevi sulle condizioni della strada e su quelle metereologiche.
  •  Il fatto di essere da soli vi da modo di  non  sottostare a decisioni o tempistiche altrui, quindi non abbiate fretta,  siate padroni di voi stessi,  prendetevi tutto il tempo che volete,  siete voi a decidere e non dovete rendere conto a nessuno.
  • Essendo soli anche se siete timidi dopo il primo giorno di viaggio vedrete che riuscirete a comunicare con gli altri molto più facilmente. Se invece attaccate bottone con ogni anima viva che vi capita a tiro forse il viaggio in solitaria non fa per voi.
  • Se andate in un paese straniero e non conoscete bene l’inglese portatevi un dizionario tascabile e cercate di sforzarvi di capire e comunicare con gli altri. Non preoccupatevi se fate delle figuracce, il bello di viaggiare da soli è che non c’è nessuno a prendervi in giro per i vostri errori.
  • Chi viaggia in solitaria non è solo, perché ci sono tanti altri viaggiatori solitari come voi in giro per il mondo quindi potrete tenervi compagnia e raccontarvi le vostre avventure di viaggio. Inoltre se viaggiate in solitaria riuscirete ad avere maggiore contatto con le persone del posto.
  • Se vedete un altro viaggiatore  in difficoltà fermatevi e chiedete se ha bisogno di aiuto e se potete aiutatelo.
  • Quando si viaggi in solitaria il tempo si dilata e riuscirete e godervi meglio la giornata e le esperienze, consiglio di portare con voi un po’ di compagnia come della musica, un libro e la macchina fotografica.
  • Portatevi anche un taccuino e un matita per tenere un piccolo diario di viaggio, disegnare o prendere appunti su luoghi visti, nomi di paesi e tanto altro, o potete usare il cellulare.
  • Compratevi anche un cavalletto per la macchina fotografica perché non c’è sempre qualcuno che vi possa fare una foto.
  • Per sentirsi meno soli e per avere maggiore scambio culturale vi consigli di affidarvi al sito www.couchsurfing.org che vi permette di andare a dormire a casa di persone del luogo (ne esisto altri di siti come questo, più avanti scriverò un articolo su come viaggiare Low Cost).

 

Ps. se avete altri consigli da dare commentate il post e li aggiungeremo all’elenco.

 

 

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