Assicurazione Moto. Facciamo come i Francesi.




Da poco mi è scaduta l’assicurazione e, quando ho visto quello che avrei dovuto pagare,  mi sono girate leggermente le scatole. Considerato l’esorbitante costo dell’assicurazione in confronto al valore di mercato della mia moto, non trovo che sia giusto ma, si sa, abitiamo in un paese a dir poco strano, per non dire di peggio.
Pochi giorni dopo mi è saltato all’occhio questo articolo intitolato “Proviamo a fare comei Francesi?scritto su sito del CIM (Coordinamento Italiano Motociclisti).
Questo articolo affronta proprio il problema che esiste in Italia per le assicurazioni dei veicoli a due ruote, ci spiega che questo problema affligge anche altri stati Europei, e prende come esempio la Francia che proprio nel periodo di crisi dei primi anni 80 ha deciso di fare qualcosa. Non è stato il governo o qualche ente a risolvere il problema, ma sono stati i motociclisti francesi che invece di mugugnare e di aspettarsi che qualcuno risolvesse i problemi,  hanno agito.

Infatti il FFMC (Federazione Francese Motociclisti in Collera) ha proposto di creare una compagnia assicurativa dedicata esclusivamente ai motociclisti. Questo implicava la creazione di un fondo  di garanzia e oltre 40.000 motociclisti francesi sono stati disposti a sborsare circa 45€ a testa per poter creare questo fondo.
Nel 1983 è nata la prima compagnia assicurativa specifica per motociclisti la Mutuelle des Motards. Il CIM ha preso contatto con Mutuelle des Motards per avere informazioni su come si potesse creare anche in Italia. Prima di tutto occorrono da 1.5 a 5 milioni di Euro, che servirebbero per dare i risarcimenti, per creare questo fondo i francesi furono solidali e se lo crearono da soli e proprio da qui il CIMvuole iniziare. Per avere informazioni sullo stato dell’iniziativa potete contattare questo indirizzo Mail : assicurazione@cim-portale.it.

I motociclisti italiani, sono i peggiori nemici di se stessi proprio perché sono italiani, infatti noi siamo capaci solo di lamentarci, ma non siamo capaci di combattere le nostre battaglie,  forse perché siamo pigri e abbiamo paura di fallire, insomma diciamocelo tra i denti siamo dei ……..(mettete voi l’aggettivo dispregiativo preferito).

È inutile dire “tanto non cambia nulla” perché proprio l’atteggiamento delle persone che dicono così fa in modo che le cose non cambino mai. Quindi invece di lamentarci perché non facciamo qualcosa??
 
Per prima cosa, invito tutti quelli che leggono questo articolo di firmare questa petizione “Creazione di una compagnia assicurativa per motociclisti” e condividetela con tutti i vostri amici motociclisti, e come seconda cosa iscrivetevi al CIM (Coordinamento Italiano Motociclisti) e cominciate a partecipare agli eventi che programmano. Perché solo dando il nostro contributo si possono cambiare le cose.
 
Il CIM sta combattendo anche altre battaglie da quella contro i guard rail assassini a quella contro il pedaggio autostradale etc.
Qua a fianco vedete le immagine delle diverse campagne.
 
Io non mi limiterò solo a scrivere questo articolo io inizierò a partecipare e a mettermi a disposizione per poter creare questo fondo e per combattere le tante, e diverse battaglie  che interessano noi motociclisti. 
 
INSOMMA, MOTOCICLISTI ITALIANI DIAMOCI UNA SVEGLIATA E’ ORA DI CAMBIARE LE COSE.
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