FILM : Knightriders – I cavalieri

Billy,  un novello Re Artu, è a capo di una gruppo di motociclisti che si rifanno alla filosofia e ai valori di lealtà e di onore dei Cavalieri della tavola rotonda. Questo gruppo vestiva con armatura come gli antichi cavalieri ricreando la giostra in sella alle loro moto, Harley Davidson, al posto dei cavalli.  Si spostano di paese in paese nel MidWest degli USA.

Questo gruppo di motociclisti  porta con sè una carovana di artigiani, meccanici e commercianti, anche loro vestiti coi costumi  medievali come se fossero un villaggio errante arrivato dal passato, a parte l’uso delle moto.

Arrivati in una cittadina, il losco vice sceriffo viene a battere cassa per rilasciare l’autorizzazione per effettuare i giochi. Billy si rifiuta di sottostare al ricatto, ma Morgan meno incline e rigido con i valori del gruppo, si rende  disponibile  a pagare ma non essendo al comando non può farlo.

Morgan che interpreta il cavaliere nero con poca convinzione  sui valori del gruppo, motivo per il quale non è ancora diventato il capo, è più incline allo show business rispetto a Billy che invece vuole non essere infettato con i valori della modernità.

Durante la giostra il cavaliere nero riesce a battere Billy che si sta arrendendo, ma il gruppo dei suoi fedelissimi lo aiuta e lo porta in salvo. Nel gruppo si formano due fazioni quella che riconosce Billy (Re Artu) come capo dedita a ideali intransigenti e anarchici e quella che riconosce come capo Morgan (Il Cavaliere Nero) che è più dedita alle lusinghe e al denaro.

Arrivati  si trova di fronte all’anarchia pura, infatti Morgan con la complicità di un impresario ha deciso di organizzare un altro spettacolo con i suoi fedelissimi, con una maggiore promozione e un maggiore guadagno.

Con la carovana in subbuglio l’ultima giostra si fa più violenta e sleale, e la musica medievale viene sostituita con il Rock and Roll.

Dopo l’ennesimo scontro tra Billy e Morgan, Billy riesce ad avere la meglio, ma ne esce ferito gravemente. La compagnia si spacca con la partenza di Morgan e dei suoi seguaci.

Morgan e il nuovo gruppo sprofonda nello sfarzo, nelle sbornie e nella decadenza data dal denaro, e dopo poco decide di tornare a duellare  contro Billy.

Il film è molto particolare e a tratti stravagante, ma incarna in pieno il dualismo tra denaro e principi. Cercando di mostrare come vendersi l’animo e la vita al migliore offerente non renda felici,  anzi faccia sprofondare nella decadenza dell’anima.

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