
Viaggiare con altre persone non ha per forza solo aspetti positivi, può per le persone meno avventurose, più timide e che soffrono facilmente di solitudine essere un buon modo per viaggiare.
Infatti partire con altri infonde un senso di coraggio e fiducia in se stessi e nel/i compagni di viaggio.
Vi consiglio anche di leggete “Segnali in Moto” e “Saluto tra motociclisti” per conoscere i segnali basilari di comunicazione.
Qui sotto elenco i miei consigli:
- Per affrontare un viaggio in gruppo bisogna decidere chi è il Capo Gruppo, quello che sta davanti e lo guida. Questa compito non è facile in quanto bisogna, oltre che guidare la moto e gustarsi il paesaggio, guardare i cartelli, il navigatore o le cartine e cercare di percorrere l’itinerario prestabilito. Inoltre occorre controllare che lungo il tragitto non si perda nessuno. Gli altri del gruppo devono aiutarlo stando il più possibile uniti per non perdersi o rimanere indietro, controllando gli specchietti per vedere, che, chi vi sta dietro, non abbia problemi.
-
Cercate di stare compatti, non state nè troppo vicini nè troppo lontani dalla moto che vi precede, soprattutto nei luoghi con molto traffico.
- Non bisogna mai viaggiare in fila indiana, ma sfalsati questo per avere maggiore spazio di frenata e maggiore visibilità sul traffico che vi precede e sulle condizione del manto stradale. Ciò consente a chi vi sta davanti di vedervi. Cercate di non posizionarvi mai nella zona cieca di chi vi precede.
- Quanto partite presentatevi con il pieno al serbatoio. Questa piccola regola farà risparmiare un sacco di tempo a tutti. Durante le sosta per i rifornimenti, anche se avete ancora autonomia praticate il rabbocco per evitare di dovervi fermare troppo spesso.
- Se siete stanchi o c’è un urgenza personale (al pilota o al passeggero) comunicatelo subito al Tour leader che provvederà in tutta sicurezza ad effettuare una sosta. E’ meglio effettuare una sosta in più evitando pericoli dovuti alla stanchezza, alla tensione del viaggio o a necessità fisiche.
- Se dovesse iniziare a piovere durante la marcia, il Tour Leader deciderà e indicherà dove fermarsi in sicurezza per indossare l’abbigliamento antipioggia. E’ meglio prendere un po’ d’acqua che fermarsi in un punto pericoloso.
-
In un gruppo è importante la comunicazione tra una moto e l’altra. Occorre ricordare che potete comunicare (se non avete l’interfono) solo con chi vi sta a fianco e dietro di voi. Chi è davanti non vi può vedere. Andate a leggere “ Segnaliin moto“ e “Saluto tra motociclisti”.
- Rispettate sempre il codice della strada, anche se vi sembra assurdo, cercate di guidare calcolando ogni rischio e ricordatevi che la strada non è una pista e che i vostri compagni di viaggio non sono i vostri avversari da sorpassare. Non sorpassate mai in maniera azzardata o all’interno di una curva perché una vostra eventuale scivolata potrebbe far cadere il mal capitato che state sorpassando.
- Evitate comportamenti pericolosi per voi e per gli altri utenti della strada.
- Se viaggiate con un passeggero ricordatevi che siete responsabile dei danni fisici che può riportare in caso di incidente, se vi fate male quasi certamente se ne farà anche lui.
- Se vedete dello sporco sul manto stradale o un altro pericolo segnalatelo subito al gruppo.
- Ricordatevi che non dovete dimostrare niente a nessuno nè in sella alla moto nè in altre occasioni, dovete godervi il viaggio e la compagnia.
- Cercate di partire con la moto in ordine e senza problemi, se c’è un problema va risolto prima di partire. L’alternativa è rinunciare al viaggio per non rovinarlo agli altri.
- Se un vostro compagno ha delle difficoltà o un guasto comunicatelo subito al Tour Leader e posizionatevi uno davanti alla moto con problemi e l’altro dietro con le quattro frecce per segnalare agli altri utenti il pericolo o il rallentamento.
- Quando ci si ferma, parcheggiate la moto in maniera tale da non disturbare nè gli altri utenti della strada nè i compagni di viaggio. Parcheggiate tutti nello stesso modo e non troppo vicini. State attenti perché molti piccoli incidenti avvengono nella fase del posteggio o per disattenzione e inutile fretta.
- Tutti i partecipanti al viaggio devono conoscere l’itinerario che si va ad affrontare (almeno in linea di massima). Se ci fossero problemi sull’itinerario o sulla strada o su qualsiasi altro aspetto comunicate prima della partenza i vostri dubbi-obiezione e cercate, se necessario, di modificare l’itinerario.
Viaggio oltre la moto:
- Durante il viaggio cercate di non parlare di argomenti che possano creare tensioni e problemi, quindi evitate nel limite del possibile di parlare di argomenti come politica, calcio e religione e cercate di rispettare sempre le opinioni e la sensibilità di ognuno.
- Cercate di non commentare la scelta che ognuno ha fatto della propria moto e della propria attrezzatura. Ogni individuo ha esperienze diverse e quindi ha effettuato scelte diverse, tutte da rispettare in egual misura.
- Se vi sono degli imprevisti cercate di decidere sul da farsi in maniera civile e senza alterarsi.
- Cercate di decidere gli orari di ritrovo e di partenza e non fate mai aspettare gli altri.
Lascia un commento