La sacca di compressione è un oggetto importante da tenere con cura cercando di non bagnarla, molte di esse non sono perfettamente impermeabili. È consigliabile, per evitare che si bagni, infilare il sacco a pelo e tutta l’attrezzatura per dormire (pigiama, cuscino, sacco-lenzuolo, ecc..) in un sacchetto ermetico o in una sacca stagna.
Utilizzarlo in estate o in inverno
Con temperature alte è meglio cercare di sudare il meno possibile all’interno del sacco a pelo, quindi indossate il minor numero di indumenti, ma utilizzate sempre la biancheria intima, per motivi igienici, si può utilizzare un sacco-lenzuolo per proteggerlo dal sudore.
Con temperature più rigide come in autunno, in inverno o in alta montagna, è consigliabile mettersi indumenti tecnici a manica e gambe lunghe, calze, guanti e cappellino in base alla temperatura esterna e alla vostra percezione del freddo. Se non bastasse indossate una tuta felpata.
Se utilizzate il sacco in un clima freddo è consigliabile infilare gli indumenti che si metteranno il giorno dopo al’interno dello stesso per evitare uno shock termico quando li indossate o la sgradevole sensazione di gelo.
Come piegare il sacco a pelo?
Il sacco a pelo viene fornito con la sua sacca di compressione, in alcuni casi la sacca è di un tessuto molto leggero, quindi state attenti a non romperla, se questo dovesse capitare, in commercio vendono delle sacche di compressione di misura standard che potrete comprare per sostituire quella rotta.
La sacca che contiene il sacco a pelo è stata studiata appositamente per far sì che occupi il minor spazio possibile. Quando lo sfilate il materiale che vi è all’interno comincia ad espandersi, per riporre il sacco a pelo nella sua custodia bisogna comprimere questo materiale.
Molti lo piegano in maniera precisa, magari tutte le volte con la stessa piega, questo lo danneggia, perchè nella zona dove vi saranno le pieghe il materiale isolante, il tessuto interno ed esterno subiranno uno stress maggiore e si rovinerà prima. Per riporlo nella sacca è consigliabile infilarlo dentro a casaccio, con calma e attenzione, ma senza un ordine preciso (alla rinfusa), questo permette di non avere zone che subiscono maggiore stress.
Finito l’utilizzo
Per far sì che il materiale isolante all’interno mantenga la sua elasticità tenetelo il meno possibile compresso, è consigliabile, finita l‘escursione o la stagione di utilizzo estrarlo dalla sacca, rivoltarlo e lasciare che prenda aria sulla parte interna. Se avesse un cattivo odore, anche dopo l’esposizione all’aria, potete utilizzare dei prodotti anti–odore specifici sia per sacchi a pelo (di solito venduti dallo stesso produttore), sia che per tessuti.
Dopo l’ arieggiamento chiudete tutte le cerniere, pulite le zone con il velcro e smollate tutti i tiranti e gli elastici, dopo di che o lo appendete o lo piegate, stando attenti a non piegarlo sempre nello stesso modo, infilatelo in una federa o in un contenitore per far in modo che non prenda polvere.
Come lavare il sacco a pelo?
Il sacco a pelo dovrebbe essere, possibilmente lavato il meno possibile, perché il lavaggio danneggia la sua struttura interna. Per questo è consigliabile utilizzare un sacco-lenzuolo che dovrebbe impedire di sporcarlo, inoltre il sacco lenzuolo è di facile lavaggio anche in viaggio. Esistono diversi tipo di sacco-lenzuolo se prendete quello in fibra sintetica sarà molto più facile lavarlo e asciugarlo in ogni situazione.
Quando lavate un sacco a pelo osservate e seguite sempre le istruzione che vengono fornite dalla casa costruttrice.
Occorre lavarlo nella vasca da bagno, a mano a una temperatura massima di 30° dell’acqua, non lavatelo a secco (salvo indicazione del produttore). In caso il sacco sia in fibra sintetica si può usare la lavatrice (sempre seguendo le indicazione del produttore), utilizzando il programma per la lana ed escludendo la centrifuga, utilizzate sempre detersivo liquido e non usate l’ammorbidente, dopo il lavaggio sciacquatelo bene per togliere ogni residuo di detersivo.
State attenti che il sacco a pelo bagnato aumenta di peso in maniera considerevole e quindi controllate che la vostra lavatrice possa contenere e sopportare il carico.
Se utilizzate un’asciugatrice o in casa o in un lavanderia dovete impostare l’erogazione a bassa temperatura in modo costante.
Per chi non avesse un’asciugatrice stendetelo in orizzontarle in un luogo caldo e asciutto senza esposizione diretta al sole. Per far sì che si asciughi in maniera uniforme e che riacquisti sofficità e uniformità dovrete girarlo e scuoterlo periodicamente.
Prima di riporlo assicuratevi che sia perfettamente asciutto soprattutto per quanto riguarda quelli con l’imbottitura in piuma.
Esistono alcuni accessori per i sacchi a pelo:
Il sovrasacco è una fodera esterna impermeabile che va messa sopra al sacco a pelo, questa impedisce di bagnarlo e aumenta la sua capacità termica.
La Vapour Barrier Liner o VBL è una fodera a forma di mummia che si inserisce all’interno del sacco a pelo che raccoglie il vapore acqueo prodotto dal corpo fino ad assorbire il 100% della sua capacità permettendo di ridurre la nostra sudorazione e tenendo il sacco asciutto. Questa fodera si utilizza in climi molto freddi.
Il sacco lenzuolo non è proprio un accessorio per i sacchi a pelo, però come detto sopra aiuta a non sporcarli. Di solito viene utilizzato da chi frequenta i rifugi, gli ostelli e tutte quelle strutture che non forniscono lenzuola per la notte.
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