
I materiali del sacco a pelo
- Il materiale esterno deve essere leggero resistente al vento e impermeabile e soprattutto traspirante.
- Il materiale interno deve essere leggero e anallergico, i più utilizzati sono poliammide e poliestere assorbono poca umidità e asciugano rapidamente, e contrariamente al cotone non possono marcire. Si sporcano meno e assorbono meno gli odori per cui non è necessario lavarli spesso, allungandone la vita.
Quali imbottitura scegliere per il sacco a pelo?
Esistono due tipi diversi di imbottitura quella in piuma/piumino e quella in sintetico.
- La piuma/piumino è ancora oggi il materiale più utilizzato sia per la migliore sensazione (naturalmente è soggettiva), sia per l’ingombro ridotto in rapporto alla temperatura di confort, sia per la grande capacità compressiva. Le imbottiture possono essere realizzate con piuma o piumino.
- La piuma (Sinistra) è meno pregiata e meno performante in fatto di trattenere il calore, il piumino (Destra) è più pregiato, ha una migliore capacità termica e maggiore comprimibilità. Oggi molti sacchi a pelo contengono entrambi gli elementi, in diverse percentuali (se trovate la dicitura piuma 90/10 significa che il 90% è costituito da piumino e il 10% da piuma). I difetti di questa imbottitura sono il prezzo elevato e la perdita quasi totale della capacità isolante da bagnato.
- L’imbottitura in sintetico è composta da un materiale altamente efficace e ha degli ottimi standard di temperatura e di confort. Queste fibre cave ultrasottili sono tecnologiche e hanno un ottimo potere isolante anche in condizioni di bagnato.
Ma questa fibre sono più pesanti rispetto alla piuma/piumino e hanno una capacità di compressione limitata. Questa imbottitura resiste meno ai cicli di compressione e decompressione (paragonato a quella in piuma), e questo diminuisce la sua capacità di espandersi e quindi di trattenere il calore.
Bisogno tenere presente anche l’umidità prodotta dal corpo con la sudorazione e l’evaporazione anche in situazioni di riposo, che può far cambiare le prestazione del sacco a pelo. Per questo è molto importante che la fodera interna sia idrofobica (non trattiene l’acqua).
La Forma del sacco a pelo
- La forma a mummia (A) è consigliata per climi freddi , perché la sua superficie ridotta permette al corpo di scaldare meglio e più rapidamente l’ interno del sacco a pelo che è dotato di collarino e di cappuccio per la testa che permette di evitare inutili dispersioni termiche.
- La forma a coperta o square (B – C) è consigliata per climi caldi e ha decisamente una superficie interna maggiore che permette una migliore mobilità e confort, ovviamente han un maggiore ingombro da chiuso. Questo tipo di sacco a pelo può essere privo di collarini e di cappuccio o esserne dotato.
Cos’è il Coefficiente termico?
Su quasi tutti i sacchi a pelo vengono indicate le temperatura di utilizzo che sono regolamentate dalla legge europea DIN EN13537 è bene controllare che vi sia la scritta, il numero della legge per essere sicuri che la casa produttrice non scriva informazioni errate. Consiglio anche di leggere le indicazioni riportate dal produttore per capire meglio i parametri indicati.
- Temperatura massima è quella che consente a un uomo standard un sonno continuo senza sudare abbondantemente con il sacco a pelo aperto e braccia fuori
- Temperatura di confort è quella che consente ad una donna di peso e corporatura standard di dormire una notte intera in posizione rilassata alla temperatura più bassa indicata.
- Temperatura limite è quella che consente ad un uomo di peso e statura standard di dormire tutta la notte senza interruzioni in posizione rannicchiata (questa postura si assume per diminuire al massimo la dispersione di calore) senza sensazioni di freddo (di solito sono circa 5°C in meno rispetto alla temperatura di confort).
- Temperatura estrema è data dalla temperatura esterna più bassa in cui il sacco letto protegge l’utilizzatore (donna standard) da ipotermia (ma con sintomi e congelamento alle estremità) e riesce ad avere 6 ore di sonno rannicchiata non confortevole e non continuato.
Quali sono i fattori che incidono sulla sensazioni di fretto?
- Il metabolismo chi in ognuno di noi è diverso e la sensibilità al freddo varia
- L’età, di solito le persone anziane hanno generalmente un metabolismo più lento e quindi impiegano più tempo a produrre calore.
- Il peso corporeo, persone grasse possono attingere alle loro riserve per aumentare la loro temperatura corporea, e il grasso stesso funge da isolante termico.
- Il sesso , le donne hanno una percezione del freddo maggiore rispetto agli uomini , circa 5°C in più.
- Le abitudini, chi è abituato a vivere in case molto calde soffre di più l freddo di chi è abituato a temperature inferiori.
- L’esperienza che porta a conoscere meglio l’attrezzatura e il proprio corpo riuscendo a sfruttare al meglio entrambe.
- Il livello di salute psicologico, infatti chi è sotto forte stress emotivo ha una più alta percezione del freddo.
- Il livello di preparazione e di salute fisica, sia l’allenamento del corpo sia il livello di stanchezza, infatti un corpo esausto produce meno calore di un corpo riposato.
- L’umidità esterna, bisogna cercare sempre di rimanere più asciutti possibile cercando di non bagnare l’attrezzatura e di non sudare troppo.
- La presenza del vento che può far abbassare di parecchi gradi la temperatura percepita.
- L’alimentazione, se mangiamo poco il nostro corpo non ha sufficiente carburane da bruciare per tenerci caldi inoltre bisogna sempre tenersi idratati.
Le diverse caratteristiche
Le caratteristiche di un sacco a pelo possono influire positivamente sulla sua capacità di tenervi caldi, ad esempio un buon cappuccio, è quello che avvolge bene la testa ma che lascia il viso scoperto per consentire di respirare. Il collare è molto importante perché trattiene il calore all’interno del sacco.
Le cerniere lunghe permettono di entrare e uscire comodamente e di far uscire il calore in eccesso e di avere una buona aerazione, quelle corte servono a risparmiare peso, volume a diminuire la dispersione termica a discapito della ventilazione.
La misura del sacco a pelo è molto importante infatti se è troppo grande lascia passare più aria del necessario, tiene meno caldo e pesa di più.
Se è troppo piccolo, sarete costretti a rannicchiarvi comprimendo l’imbottitura rendendolo più freddo.
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